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Open Data in provincia di Cuneo: partecipa al questionario!

Open Data in provincia di Cuneo: partecipa al questionario!

Crediamo che in futuro il tema dell’utilizzo dei dati avrà un grande impatto economico, sociale ed educativo sulla comunità. Per questo il nostro Centro Studi e Innovazione ha avviato un progetto di ricerca con il Consorzio TOP-IX e la Fondazione Openpolis con l’obiettivo di: approfondire il tema, individuare best practice internazionali, mappare la situazione in provincia di Cuneo, evidenziare criticità, punti di forza, opportunità per il futuro. 

Per arricchire la ricerca e sondare il livello di conoscenza e la preparazione in materia di Open Data e Dati a livello locale, abbiamo aperto un questionario anonimo rivolto ai cittadini della provincia di Cuneo, a organizzazioni, aziende, enti basati/operanti sul territorio

Vuoi aiutarci a sviluppare la nostra ricerca?
Partecipa all’indagine entro il 30 maggio (termine prorogato), la compilazione richiede pochi minuti!

COMPILA IL QUESTIONARIO

Le informazioni raccolte verranno utilizzate per scopi di ricerca e analisi e aggregate dalla Fondazione CRC e dai partner del progetto. I dati raccolti potranno essere usati al fine di progettare futuri interventi di sensibilizzazione, formazione sulla cultura del dato e per stimolare l’offerta e la qualità dei dati aperti inerenti i territori oggetto dell’analisi.

IL LAVORO DI RICERCA SUGLI OPEN DATA
All’inizio di quest’anno, abbiamo avviato un’azione di mappatura e censimento degli Open Data sul territorio della provincia di Cuneo: il progetto di ricerca, coordinata dal nostro Centro Studi e Innovazione con la partecipazione del Consorzio TOP-IX e della Fondazione Openpolis come partner di progetto, rientra tra le azioni di “Analisi e visioni di futuro”, individuate dal Piano Pluriennale 2021-2024 come strategiche per sostenere e stimolare il cambiamento.

La crescita esponenziale dei dati prodotti da individui, imprese, amministrazioni pubbliche e apparati avrà nel prossimo futuro un impatto significativo sul capitale infrastrutturale, su quello umano e sulle istituzioni del nostro territorio. Una trasformazione fondamentale, che porterà sicuramente vantaggi al sistema economico, produttivo, sociale, ambientale e nel campo della salute, ma potrà anche ulteriormente marginalizzare quei territori che non saranno in grado di adottare strategie e strumenti utili a rapportarsi con questi strumenti. Come Fondazione, sarà sempre più importante avere conoscenze di dettaglio sul tema, sui trend in corso per poter lavorare alla programmazione futura.

Gli obiettivi della ricerca sono molteplici:

– approfondire il tema degli open data, la loro evoluzione e il loro contributo economico, sociale e culturale allo sviluppo territoriale;
– individuare best practice internazionali, europee e italiane innovative riguardanti gli Open Data, le sinergie tra pubblico e privato e le esperienze legate alla Data collaboration;
– mappare la situazione in provincia di Cuneo e individuare problemi, esigenze e prospettive, a partire dalla voce dei diversi soggetti pubblici/privati coinvolti;
– delineare punti di forza, criticità, opportunità e possibili policy su cui la Fondazione e gli altri stakeholder potranno programmare futuri interventi.

IMPARARE A CONOSCERE GLI OPEN DATA
Lo scorso 15 marzo, abbiamo realizzato il primo appuntamento di divulgazione sul mondo dei dati, intitolato Un mondo di dati – Strategie data-driven per il sistema cuneese che guarda al futuro, che ha visto la partecipazione di Angela Appendino (Project Manager nell’area Data governance e valorizzazione dati, CSI Piemonte), Maria Claudia Bodino (European Commission, DG DIGIT, Data, Information and Knowledge management, Team per la Trasformazione Digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri) e Fabio Malagnino (Giornalista del Consiglio regionale del Piemonte, social, egov/wegov, open knowledge, Torino Digitale).

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