Trasparenza forniture
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, quale fondazione di origine bancaria ai sensi del Decreto Legislativo n. 153 del 17 maggio 1999, costituisce persona giuridica a tutti gli effetti privata (come acclarato dalla Corte Costituzionale con le note sentenze numero 300 e 301 del settembre 2003) e non è pertanto tenuta all’applicazione delle norme del “Codice dei contratti pubblici” (Decreti Legislativi n. 163 del 12 aprile 2006 e n. 50 del 19 aprile 2016), come espressamente previsto dall’articolo 10-ter del Decreto legge n. 162 del 23 ottobre 2008, convertito nella Legge n. 201 del 22 dicembre 2008.
La Fondazione in applicazione delle disposizioni contenute all’interno del Protocollo d’intesa sottoscritto in data 22 aprile 2015 tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’ACRI, oltre che in ottemperanza alla vigente “Procedura per l’acquisto di beni, la fornitura di servizi e la realizzazione di opere”, pubblica sia sul sito internet sia sul Bilancio d’esercizio le forniture di importo superiore ad Euro 50 mila (IVA e oneri di legge inclusi) per la realizzazione di un’opera, l’acquisto di un bene e/o la fornitura di servizi.
In particolare, in conformità ai principi di trasparenza e accountability propri della disciplina di settore:
- le informazioni relative alle succitate forniture vengono rese pubbliche dopo che i relativi affidamenti sono stati effettuati, ad eccezione delle forniture che prevedono un costo orario per le quali la spesa totale viene pubblicata con l’approvazione del Bilancio;
- per ogni fornitura affidata e superiore all’anzidetto importo, di cui alla procedura vigente, vengono indicati l’oggetto, il corrispettivo, il soggetto aggiudicatario, la data di aggiudicazione e l’Ufficio di riferimento.
Si provvede pertanto alla diffusione delle anzidette informazioni, con permanenza dei dati per almeno un anno, come da tabella sotto riportata e periodicamente aggiornata: