- Statuto
- Regolamenti
- Codice Etico
- Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e procedura Whistleblowing
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Statuto
Lo Statuto è la carta fondamentale della Fondazione CRC. Seguendo i dettami di legge, nello Statuto della Fondazione CRC sono definiti natura e scopi dell’ente, insieme alle modalità ed agli strumenti utili per perseguirli. Viene inoltre definita la disciplina per la corretta gestione del patrimonio e sono indicati competenze, professionalità e composizione degli Organi che ne fanno parte.
A tal riguardo si informa che, con provvedimento del 19 dicembre 2023, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha approvato le modifiche statutarie deliberate dal Consiglio Generale, nella seduta dell’11 dicembre 2023.Si ricorda che lo Statuto recepiva già pienamente il contenuto del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 22 aprile 2015 con il MEF.
A fianco dello Statuto la Fondazione CRC si avvale, a partire dal 2014, di 5 Regolamenti, che definiscono le discipline di dettaglio con riferimento alle Attività istituzionali, alla Gestione del Patrimonio, alle Designazioni e Nomine in Fondazione, al Funzionamento della Governance ed alle Nomine nelle Partecipate.
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Regolamenti
Con i Regolamenti la Fondazione CRC disciplina, nel dettaglio, l’Attività istituzionale, la Gestione del Patrimonio, le Designazioni e nomine in Fondazione, il Funzionamento della Governance e le Nomine nelle partecipate. I Regolamenti sono stati ultimamente rivisti, a seguito di alcune modifiche apportate allo Statuto della Fondazione CRC, approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con provvedimento del 19 dicembre 2023, e per trasparenza qui di seguito disponibili:
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Codice Etico
Il Codice Etico è la carta dei diritti e dei doveri della Fondazione CRC, in cui sono definite le responsabilità etico-sociali di ogni partecipante all’attività dell’Ente e sono previsti i principi e le regole di comportamento di amministratori, dirigenti, collaboratori, fornitori ed Enti beneficiari.
Tale Codice è stato da ultimo rivisto dal Consiglio di Amministrazione e dal Consiglio Generale, nelle sedute tenutesi in data 30 gennaio 2017, principalmente al fine di:
- aggiornarne il testo, a seguito dell’entrata in vigore della Carta delle Fondazioni (adottata nel 2012) e del Protocollo di Intesa del 22 aprile 2015 con il Ministero dell’Economia e delle Finanze;
- rivedere la composizione e la durata dell’Organismo di Vigilanza, prevedendo la possibilità di nominare soggetti esterni, in possesso di specifiche esperienze e competenze;
- prevedere un apparato sanzionatorio più stringente.
Si dà atto che non sono intervenute, in seguito, modifiche e/o integrazioni al testo.
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Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e procedura Whistleblowing
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) costituisce un importante presidio, a tutela del corretto operare della Fondazione CRC.
Adottato nel 2010 – in adempimento del Decreto Legislativo 231/ 2001 sulla responsabilità delle persone giuridiche – è stato nel tempo aggiornato, a fronte delle intervenute novità normative e statutarie.
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice Etico, avvenuta in data 30 gennaio 2017, è stato necessario apportare ulteriori aggiornamenti al Modello, quale qualificato presidio di verifica e controllo.
In ultimo, con l’entrata in vigore delle Leggi del 28 giugno 2024, n 90 e del 9 agosto 2024, n. 114, con conseguente introduzione di nuovi reati presupposto, la Fondazione CRC ha aggiornato, in data 16 dicembre 2024, il suddetto Modello.
Pertanto, la prevista Procedura di segnalazione Whistleblowing, insieme all’Informativa privacy Whistleblowing ed al succitato Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo vengono qui pubblicati.